Comunicato del 29 Ottobre 2016

mostra-_v4Si è aperta ieri la mostra collettiva “emozioni di colori in un bosco da salvare ( bosco Otello di Gaiarine – Bosco Zacchi) effetto conseguente dell’ex-tempore tenutasi il 16 ottobre scorso nella proprietà Tombacco, intorno e dentro il bosco Zacchi, ex-tempore che ha avuto un buon successo con una significativa affluenza di pittori e di pubblico.

Il Bosco Zacchi, ispirazione di questa mostra, è un bene che va tutelato, conservato, protetto, salvato da assalti come quello del pirogassificatore che si vorrebbe costruire a solo 300 metri di distanza da esso, perché non c’è limite all’ingordigia umana, alimentata da una legislazione nazionale che tramite incentivi economici esagerati alimenta una corsa, puramente economica, alla produzione di energia elettrica da biomasse.

Il Bosco Zacchi, che si può vedere immortalato nelle tele esposte, è un bene che va tutelato, conservato, protetto, salvato per la comunità di Gaiarine e per quelle circostanti, che devono assumersi l’impegno di “tramandare” questo bene alle future generazioni.

Il Bosco Zacchi è un bene che va tutelato, conservato, protetto, salvato perché con esso si tutela anche la salute dei cittadini che abitato queste zone, già messa a dura prova da un inquinamento atmosferico tra i più alti del mondo, e ora anche da una industrializzazione massiccia delle campagne attraverso una spropositata piantumazione di vigneti.
Vigneti ormai presenti senza soluzione di continuità, la cui coltivazione impone un uso massiccio di pesticidi che inquinano sia l’aria che respiriamo e sia i terreni che producono gli alimenti che ingeriamo.

L’inquinamento dell’aria, dei suoli e conseguentemente dell’acqua stanno creando una vera e proprio bomba ecologica, che i nostri amministratori dovrebbero cercare di disinnescare invece che alimentare.

Il Comitato No Pirogassificatore a Gaiarine si augura che la mostra sia apprezzata, che sensibilizzi e invogli le persone che la visiteranno ad amare di più i pochi beni ambientali che ancora abbiamo, e che faccia diventare questi visitatori cittadini attivi per la tutela dell’ambiente e della salute.

Un ringraziamento doveroso va, naturalmente, a tutti gli artisti partecipanti all’ex tempore che ci hanno concesso i loro quadri per questo allestimento.

Questa mostra si è potuta organizzare, anche e soprattutto,   per la professionale consulenza e per l’aiuto della associazione culturale fantasia dei colori, ed in particolare di due suoi membri Claudia Cigana e Flavio Dal Cin, ai quali va il ringraziamento del Comitato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *